PELLE
Forme di rappresentazione del desiderio
con Dante Antonelli
Ciclo di laboratori intensivi per un futuro episodio02 di ZOKKOL3
📅 da lunedì 5 a venerdì 9 Maggio 2025
h 10.00-17.00 circa
📍 spazio fivizzano27 (METRO C- Pigneto)
PELLE è un ciclo di laboratori dedicato alla ricerca sulle forme del desiderio, sulla loro rappresentazione e sulla loro complessità. Dopo l’episodio01 : ZOKKOL3 andato in scena in forma di primo studio a febbraio 2025 allo Spazio Recherche, questo workshop intensivo vuole essere un nuovo step di creazione per l’episodio02 di questa saga, una teatronovela che si sviluppa nel tempo e che continua ad intrecciarsi con quanto già esistente.
ZOKKOL3 è una scrittura originale che ruota attorno a un luogo di casa del desiderio immaginario e iper-realistico, in cui il collettivo di artist3 e performer porta in scena gli aspetti tragici e comici delle proprie vite e del proprio mestiere. Stanze che si aprono, storie che si dispiegano davanti allə spettatorə: umanità sorprendenti che si raccontano tra i corridoi e le stanze private del nostro “postribolo ad arte”.
In scena, i piani della realtà e della rappresentazione del desiderio si sovrappongono e si alternano continuamente, componendo un gioco di stanze diverse che prende vita nell’immaginazione di chi guarda. Una casa d’arte e di mestiere, una casa di casa del desiderio, una casa-teatro: questo è il luogo in cui si dipanano le storie e le vite di performer e sex worker, alle prese con una svolta decisiva imposta dai tempi nuovi.
Questo workshop intensivo è il primo step di scrittura di un nuovo episodio di una saga, una teatronovela che segue l’episodio01, andato in scena in forma di primo studio a febbraio 2025 allo Spazio Recherche. A partire dal gruppo che si verrà a creare, lavorando su pratiche comuni e primi tentativi di scrittura scenica, inizierò a delineare il nuovo episodio di ZOKKOL3: un capitolo nuovo che si intreccia con quanto già esistente.
⏩️ ISCRIZIONI
Per partecipare: inviare entro e non oltre il 22 Aprile
- curriculum o breve presentazione
- 2 foto (viso/corpo intero)
- numero cellulare
mail a fivizzano27@gmail.com
oggetto mail: PELLE + Nome e Cognome + cellulare
Le conferme verranno inviate entro il 26 aprile.
Verranno selezionate un massimo di 12 candidature.
Per partecipare si richiede la disponibilità a lavorare in scena con indumenti intimi o nudə, come base di un lavoro che può richiedere un coinvolgimento totale del corpo per la scena.
Dante Antonelli nasce a Roma nel 1984. Dopo varie esperienze come interprete, entra a far parte dell’ANAD “Silvio D’Amico” come regista. Nel settembre 2011 sospende gli studi e si dedica alla ricerca teatrale e performativa sulla drammaturgia di J. Genet: Il Balcone. Il risultato del processo di ricerca condiviso con il gruppo e? stata una perfomance di 50? dal titolo In Corpore Genetico presentata al Forte Fanfulla di Roma. Nello stesso anno firma la sceneggiatura e la regia del cortometraggio In buono stato presentato al Festival di Venezia, fuori concorso, all’interno del medio metraggio 6 sull’autobus, prodotto dalla Silvio D’Amico, a cura di Sergio Rubini, Daniela Bortignoni, Ugo Chiti. A luglio 2013 debutta con La cocciutaggine di Rafael Spregelburd presso il teatro studio Eleonora Duse, lavoro di diploma presso l’Accademia Nazionale, successivamente presentato al R.I.C. Festival, Rieti. Dal 2014 lavora al Progetto Schlab, una serie di laboratori di ricerca e creazione scenica su Werner Schwab, sviluppando nel 2015 la drammaturgia e lo spettacolo FAK FEK FIK – le tre giovani con il quale ha vinto il Roma Fringe Festival (miglior spettacolo, miglior drammaturgia, miglior attrici ex aequo: Martina Badiluzzi, Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli). Nel 2016 e nel 2017 completa una trilogia dedicata a Schwab con SSKK (Santo Subito + Kova Kova) e DUET – Quanti siamo davvero quando siamo noi due? con Valentina Beotti ed Enrico Roccaforte. Tutto il progetto Schlab e? patrocinato dal Forum Austriaco di Cultura in Italia e sostenuto nella produzione da Carrozzerie n.o.t. La TRILOGIA WERNER SCHWAB, ha debuttato nella sua versione integrale come unico spettacolo, in anteprima nazionale al Romaeuropa Festival 2017. Nel 2019 nuovamente al Romaeuropa Festival con Atto di Adorazione, primo lavoro di una trilogia ispirata alle opere di Yukio Mishima. Dal 2024 lavora al progetto di scrittura originale ZOKKOLE, una teatronovela.