Sacra Famiglia Laboratorio Permanente a cura di Luisa Merloni e Fiora Blasi

09/10/19

Il laboratorio è aperto a tutti, giovani che si avvicinano al teatro, attori e autori che vogliono confrontarsi con questo tema, persone che desiderano scoprire nuove possibilità espressive.
Info pratiche: il laboratorio si svolgerà da ottobre a giugno ogni mercoledì dalle 18:00 alle 20:30. La lezione prova si terrà mercoledì 9 ottobre.
Dove: Presso via Fivizzano, 27.
Per maggiori info, costi e iscrizioni scrivere a Luisa Merloni: lu.merloni@gmail.com o Fiora Blasi blasifiora@gmail.com oppure telefonare al 339 8979989 o al 339 7932514

Il laboratorio sarà un’occasione di studio e di gioco a partire dall’insidioso tema della famiglia.
La famiglia è sempre stata una grande fonte d’ispirazione, un teatrino in cui ognuno recita il suo ruolo, un palcoscenico di relazioni e conflitti: la scelta è quella di lavorare su scene di autori molto diversi fra loro in cui la famiglia è protagonista, per dare modo ai partecipanti di confrontarsi con molteplici forme e scritture.
Il nostro desiderio è quello di proporre un lavoro in cui ci si appropri delle parole di altri, in un movimento che va dall’esterno all’interno, mettendo in gioco anche il proprio vissuto e la propria storia familiare. Dal nostro punto di vista un attore è sempre anche autore e le sue azioni e il suo pensiero devono essere il più possibile liberi e credibili, esprimendo delle scelte personali che di volta in volta si confrontano con un contesto (testo, regia, pubblico, partner…)In altre parole per scrivere bisogna saper leggere e per saper leggere è utile allenarsi a scrivere. I testi infatti saranno usati liberamente, a volte rotti e poi ritessuti a nostro vantaggio, ma al tempo stesso useremo noi stessi per dare vita a quelle determinate parole. Ogni tecnica, gioco e espediente è valido fra questi due poli di tensione: noi e il testo.
Improvvisazioni, corpo, voce, relazione, ritmo, spazialità, persona/personaggio, azioni, sono i punti di partenza del lavoro e i testi i nostri trampolini di lancio per l’altrove, cercando di essere il più possibili autentici e umani in scena.

I testi scelti sono di autori contemporanei.
Elenco dei testi di riferimento: L’inappetenza di R. Spregelburd; Sallinger di B. Maria-Koltes. Proposte dei partecipanti dal libro Famiglia di Natalia Ginzburg.
Alla fine del laboratorio è prevista una apertura al pubblico, nella quale confluirà il lavoro sui testi e eventuali scritture originali.

Fiora e Luisa si conoscono al liceo in un laboratorio di teatro. La loro amicizia è vicina a un legame di famiglia, ma la differenza è che si sono scelte e continuano a farlo. Fra tanti interessi in comune -la poesia, gli anni passati a Parigi, il teatro e il cinema- condividono l’amore per la comicità e ne rivendicano la forza sovversiva e dissacrante. Non hanno figli e nelle stereotipo della donna sui 40 hanno un cane ciascuna che non amano come fossero figli ma come fossero “nel nome del padre, della madre e dello spirito santo”. La loro vicinanza di gusti le porta a collaborare spesso, ad aiutarsi nei rispettivi lavori autoriali, a seguirsi anche a distanza. Creano insieme nel 2007 lo spettacolo Cabaret Hypocondriaque e un anno dopo la perfomance Noi non siamo qui. Insegnano teatro e clown presso la casa famiglia di Ciampetto dal 2016.

FIORA BLASI (attrice, autrice)

Nata a Roma nel 1975. Studia in Francia con gli attori di Peter Brook, Yoshi Oida e J. P. Denizon (AIA Parigi). Nel 2000 si diploma presso L’Ecole de Theatre Jacques Lecoq di Parigi. Altri approfondimenti di studio con Raffaella Giordano, Phillippe Genty, Lucia Calamaro e Danio Manfredini. Comincia il suo lavoro di attrice-autrice tra l’Italia e la Francia, in particolare con la creazione Cabaret Hypocondriaque con Luisa Merloni e Marie Duprat (2006-2008). Lavora come attrice con la compagnia Du Zieu in Ismène e come aiuto regista di Nathalie Garraud nel progetto Ville en scène (Theatre la Friche, Marsiglia, 2007; Theatre de l’Odeon, Parigi 2011). E’ attrice-clown con A. Cristiani in Un certo clown la caduta (Festival Equilibrio Auditorium, Roma 2009). E’ attrice negli spettacoli della compagnia Fattore k Tra la terra e il cielo e Città Visibili, di Giorgio Barberio Corsetti (Roma, Berlino, Bari, Singapore, Napoli, Milano 2008-’10). Negli ultimi anni lavora come attrice per la compagnia di Filippo Andreatta OHT in Deliryus New-York. Tiene laboratori sul clown teatrale a Roma per professionisti, amatori e disabili, in diversi teatri e in spazi occupati. E’ autrice e attrice dello spettacolo Qualsiasi cosa mai, ispirato al racconto di H. Murakami, L’elefante scomparso. Insegna teatro gestuale nelle scuole primarie per l’Ass. Mus-E. E’ attrice e autrice con la musicista Marie Duprat della creazione Never mind the word, 7 episodi su Charlie Chaplin e Buster Keaton (primo studio Theatre des Carmes, Avignone 2016). Conduce il laboratorio di teatro e clown con Luisa Merloni presso la Casa famiglia di Ciampetto, per ragazzi disabili (Roma, dal 2016). Fiora è interessata a un teatro vitale, onirico, a volte comico, tenero e audace. Dove non sia tutto detto, enunciato, ma nel quale rimanga spazio per l’immaginazione di chi guarda. Dove la forma e lo stile, proprio come con il naso rosso nel clown, non coprano ma rivelino, smascherino e rendano l’attore il più possibile autentico e umano in scena.

LUISA MERLONI (attrice, autrice)
Nata a Roma nel 1974. Studia recitazione presso l’AIA France di Parigi, diretta da Jean Paul Denizon, attore del CIRT di Peter Brook (1997-2001). Si laurea con lode in Storia e Critica del Cinema alla facoltà di Lettere Moderne presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2001 fonda insieme alla regista Manuela Cherubini la compagnia PsicopompoTeatro iniziando un percorso professionale e di ricerca che si incentra soprattutto sulla diffusione del teatro di prosa contemporaneo, con uno sguardo particolare al teatro spagnolo e argentino. Con PsicopompoTeatro realizza una serie di spettacoli teatrali che la vedono impegnata come attrice e autrice tra cui, tra i più recenti, Hamelin di Juan Mayorga, per la regia di Manuela Cherubini, vincitore del premio UBU 2008 come migliore novità straniera, Musica Rotta di Daniel Veronese(2013\14) Breve Racconto Domenicale di Matìas Feldman (2015\16) Nel 2010 partecipa a Bizarra di Rafael Spregelburd vincitore del premio UBU 2010 come migliore novità straniera, nei due diversi allestimenti: a Napoli, per il Napoli Teatro Festival, come aiuto regia e a Roma in qualità di attrice. Nel 2015 recita in Furia Avicola di R. Spregelburd, con la regia dello stesso Spregelburd e Manuela Cherubini, prodotto dal CSS di Udine. Tra il 2007e il 2009 partecipa al progetto creativo de Les têtes en l’air per il quale realizza lo spettacolo di creazione Cabaret Hypondriaque come attrice autrice e regista insieme a Fiora Blasi, dove approfondisce lo studio e la ricerca sulla comicità clownesca in teatro. Dal 2003 conduce laboratori teatrali in numerose scuole primarie e secondarie di Roma. Tra il 2013 e 2014 partecipa al progetto di formazione sulla drammaturgia Crisi tenuto da Fausto Paravidino al Teatro Valle Occupato in qualità di attrice e drammaturga. Dal 2013 collabora come autrice con la SPI (Società Psicoanalitica italiana) in diversi progetti di diffusione del pensiero psicoanalitico, tra cui il film documentario Sigmund Freud: origini e attualità del pensiero psicoanalitico collaborando alla sceneggiatura e alla regia.
Attualmente è in tournèe con lo spettacolo scritto diretto da lei e interpretato da lei e Marco Quaglia, FARSI FUORI.