Continua l’attività di ospitalità di fivizzano27 con Anticorpo di Giacomo A. G.
La nostra ospitalità consiste soprattutto nel confronto con Giacomo, nell’esaudire possibili desideri, e quello che è importante oggi è la possibilità di avere uno scambio con degli sguardi amici.
Durante la settimana apriremo dei momenti di condivisione del lavoro, dei materiali utilizzati, di feedback e riflessioni attorno alle tematiche inerenti (corpo, generi, transness, ecc…).
Gli incontri sono aperti a chi abbia voglia di interrogarsi su questi temi in libertà e senza giudizio. Avranno una durata di un’ora e mezza circa (mezz’ora di presentazione + un’ora di scambio), si svolgeranno con un massimo di 5 persone per volta e nel rispetto delle norme igieniche anti-covid.
Durante la settimana apriremo dei momenti di condivisione del lavoro, dei materiali utilizzati, di feedback e riflessioni attorno alle tematiche inerenti (corpo, generi, transness, ecc…).
Gli incontri sono aperti a chi abbia voglia di interrogarsi su questi temi in libertà e senza giudizio. Avranno una durata di un’ora e mezza circa (mezz’ora di presentazione + un’ora di scambio), si svolgeranno con un massimo di 5 persone per volta e nel rispetto delle norme igieniche anti-covid.
Prenotazione obbligatoria riservata solo ai soci
via mail a: fivizzano27@gmail.com
oggetto: ANTICORPO + Nome e Cognome (specificando giorno e orario)
via mail a: fivizzano27@gmail.com
oggetto: ANTICORPO + Nome e Cognome (specificando giorno e orario)
Anticorpo è una ricerca che nasce dal bisogno di un corpo AFAB (assigned female at birth) di mostrarsi nudo in uno spazio pubblico: la scena diventa quindi luogo simbolo di questa possibilità. Una traccia sonora accompagna la narrazione e raccoglie diverse testimonianze e pensieri di persone che raccontano cosa è per loro corpo, e la persona che si mostra in scena gioca con e attraverso i generi, si identifica e disidentifica in essi e ritrova se stessa, come spesso accade, al punto di partenza: il proprio corpo.
Il risultato è un concerto polifonico documentaristico attorno alla domanda: cosa è per te il corpo?
Giacomo A. G. è trans/femminista e queer.
Nasce in Brasile nel 1991 e viene catapultatx in Italia all’età di 3 anni. Da allora vive a Bergamo, città da cui ogni tanto fugge, ma dove sempre ritorna.
Nel 2014 si appassiona al teatro e alle arti performative che inizia a praticare in varie forme, sia come attorx/performer, che come tecnicu audio/luci, e che sta cercando di rendere una professione.
Nasce in Brasile nel 1991 e viene catapultatx in Italia all’età di 3 anni. Da allora vive a Bergamo, città da cui ogni tanto fugge, ma dove sempre ritorna.
Nel 2014 si appassiona al teatro e alle arti performative che inizia a praticare in varie forme, sia come attorx/performer, che come tecnicu audio/luci, e che sta cercando di rendere una professione.
Foto di Paolo Sciacchitano