BORDELLO
Ciclo di laboratori intensivi per un futuro episodio02
con DANTE ANTONELLI
📅 da lunedì 20 a venerdì 24 ottobre 2025 | h 10.00-17.00 circa
📍 @fivizzano27
Il mattino ha l’oro in bocca e di un risveglio all’alba ci andremo ad occupare
Per che cosa siamo disposte e disposti a combattere, a perdere la vita o correre il rischio? Quali sono le urgenze che all’alba riempiono i nostri animi di speranza? Se accanto a noi c’è chi ci fa sentire in grado di rischiare, per una volta o ancora una volta, cosa è tempo di realizzare, di fare, di andare a fare? Dopo una notte d’amore i quattro protagonisti e protagoniste della drammaturgia si svegliano insieme e iniziano a dirsi che cosa faranno nel corso della giornata appena iniziata
Da diversi anni porto avanti una ricerca sulle forme di rappresentazione del desiderio che mi hanno portato alla scrittura di Episodio 01. Il Nome del progetto oggi è BORDELLO ed è immaginato come un ciclo di episodi: un TeatroNovela. Il laboratorio di Ottobre è la Tappa 03 di un ciclo di workshop Intensivi per un futuro Episodio 02.
BORDELLO è una scrittura originale che ruota attorno a un luogo di casa del desiderio immaginario e iper-realistico, in cui il collettivo di artist3 e performer porta in scena gli aspetti tragici e comici delle proprie vite e del proprio mestiere. Stanze che si aprono, storie che si dispiegano davanti allə spettatorə: umanità sorprendenti che si raccontano tra i corridoi e le stanze private del nostro “postribolo ad arte”.
In scena, i piani della realtà e della rappresentazione del desiderio si sovrappongono e si alternano continuamente, componendo un gioco di stanze diverse che prende vita nell’immaginazione di chi guarda. Una casa d’arte e di mestiere, una casa di casa del desiderio, una casa-teatro: questo è il luogo in cui si dipanano le storie e le vite di performer e sex worker, alle prese con una svolta decisiva imposta dai tempi nuovi.
La Tappa03 è aperta a nuove e nuovi partecipanti e si presenta come un’occasione per chi ha partecipato alle precedenti di ritrovare il gruppo e sviluppare la scrittura affrontando una nuova scena originale che sarà il focus di questa Tappa
La complicità dei corpi scenici, la dimensione collettiva del racconto che andremo a continuare a ipotizzare e scrivere nel corso del Workshop Intensivo; la scrittura della scena come gruppo scenico e la scrittura scenica per un gruppo di interpreti che via via si stanno incontrando e conoscendo durante le tappe di questo ciclo di workshop Intensivi realizzati al fivizzano27 già dallo scorso anno
⏩️ ISCRIZIONI
Per partecipare si richiede la disponibilità a lavorare in scena con indumenti intimi o nudə, come base di un lavoro che può richiedere un coinvolgimento totale del corpo per la scena.
Per partecipare: inviare entro e non oltre il 7 Ottobre in allegato:
- curriculum o breve presentazione
- 2 foto (viso/corpo intero)
- numero cellulare
mail a fivizzano27@gmail.com
oggetto mail: BORDELLO + Nome e Cognome + cellulare
Le conferme verranno inviate entro il 10 Ottobre
Verranno selezionate un massimo di 16 candidature.
Dante Antonelli nasce a Roma nel 1984. Dopo varie esperienze come interprete, entra a far parte dell’ANAD “Silvio D’Amico” come regista. Nel settembre 2011 sospende gli studi e si dedica alla ricerca teatrale e performativa sulla drammaturgia di J. Genet: Il Balcone. Il risultato del processo di ricerca condiviso con il gruppo e? stata una perfomance di 50? dal titolo In Corpore Genetico presentata al Forte Fanfulla di Roma. Nello stesso anno firma la sceneggiatura e la regia del cortometraggio In buono stato presentato al Festival di Venezia, fuori concorso, all’interno del medio metraggio 6 sull’autobus, prodotto dalla Silvio D’Amico, a cura di Sergio Rubini, Daniela Bortignoni, Ugo Chiti. A luglio 2013 debutta con La cocciutaggine di Rafael Spregelburd presso il teatro studio Eleonora Duse, lavoro di diploma presso l’Accademia Nazionale, successivamente presentato al R.I.C. Festival, Rieti. Dal 2014 lavora al Progetto Schlab, una serie di laboratori di ricerca e creazione scenica su Werner Schwab, sviluppando nel 2015 la drammaturgia e lo spettacolo FAK FEK FIK – le tre giovani con il quale ha vinto il Roma Fringe Festival (miglior spettacolo, miglior drammaturgia, miglior attrici ex aequo: Martina Badiluzzi, Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli). Nel 2016 e nel 2017 completa una trilogia dedicata a Schwab con SSKK (Santo Subito + Kova Kova) e DUET – Quanti siamo davvero quando siamo noi due? con Valentina Beotti ed Enrico Roccaforte. Tutto il progetto Schlab è patrocinato dal Forum Austriaco di Cultura in Italia e sostenuto nella produzione da Carrozzerie n.o.t. La TRILOGIA WERNER SCHWAB, ha debuttato nella sua versione integrale come unico spettacolo, in anteprima nazionale al Romaeuropa Festival 2017. Nel 2019 nuovamente al Romaeuropa Festival con Atto di Adorazione, primo lavoro di una trilogia ispirata alle opere di Yukio Mishima. Dal 2024 lavora al progetto di scrittura originale ZOKKOLE, una teatronovela.